Per il deputato Cazzola (PDL) la riforma del lavoro non va

(ANSA) - ROMA, 26 MAR - ''Basta tatticismi e giri di parole: la riforma cosi' non va. A fronte di una revisione inadeguata e confusa della disciplina dei licenziamenti individuali vi sono aspetti riguardanti la cosiddetta flessibilita' in entrata che renderanno problematiche le assunzioni per le imprese, mentre per centinaia di migliaia di lavoratori, ora occupati sulla base di rapporti regolati dalla legge, il futuro diventera' ancora piu' incerto''. Lo afferma il deputato del Pdl Giuliano CazzolaLaureato in Giurisprudenza, già dirigente generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per quasi un trentennio, fino ai primi anni '90, ha ricoperto incarichi di rilievo nella Cgil. Alle elezioni del 13 e 14 aprile 2008 è stato eletto per il partito di centrodestra Popolo della Libertà alla Camera dei deputati; è attualmente vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera e consigliere politico del ministro Renato Brunetta. È stato membro della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione e del Nucleo di valutazione della spesa pensionistica ed è consulente del Censis. È membro del comitato scientifico della Fondazione Italia USA.Professore a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna dove ha insegnato Diritto della Previdenza Sociale. Ha scritto per Il Sole 24 Ore, Il Giornale, Quotidiano Nazionale, Avvenire, Il Piccolo e Messaggero Veneto e collabora con le riviste LiberoReporter, Economy, Il Mulino e Liberal.