Basta bufale: dicembre 2014

29 dicembre 2014

Il vero nemico non è l'Europa, è il capitalismo

Da tempo l'oggetto del dibattito in ogni dove è 'Europa si, Europa no'. Bè io dico che questo è un falso dilemma perchè il vero problema è che in Italia abbiamo una bassa produttività, cioè l'unità di prodotto ci costa più che in altri paesi e quindi non siamo competitivi sul mercato globale.
L'aumento della produttività si ottiene in vari modi e i nostri capitalisti li hanno provati già.
Le ultime strade che restano sono: diminuire ulteriormente la paga degli operai, e impiegare macchinari più sofisticati e potenti. Inutile dire che non dobbiamo permettere ulteriori riduzioni di salario anzi dobbiamo chiedere il contrario. La seconda via, cioè acquistare macchinari più sofisticati e potenti non è anch'essa praticabile perchè quello che proprio manca ai nostri capitalisti è la liquidità. monetaria (dovrebbero tirate fuori i soldi di tasca propria, ma è illusorio sperare che lo facciano oltre un certo limite).
A questo punto vien fuori Marx che ci dice che la competizione fra le merci, nel mercato internazionale, è una cosa che attualmente porta solo disagi e sventure.
Disagi e sventure perchè strozza molte aziende esistenti e impedisce che si aprano nuove aziende Infatti già sul nascere della propria azienda gli imprenditori valutano se essi stessi sono in grado di produrre una merce a prezzi convenienti per il consumatore. Se non sono in grado l'azienda non nasce nemmeno.
Per questo motivo Marx ha indicato la strada maestra: mettere in comune i mezzi di produzione e eliminazione del profitto.
In questo modo il popolo produttore non si porrà il problema di produrre a prezzi inferiori a quelli correnti di mercato e ricavarne un profitto, ma produrrà solo perchè c'è gente che ha bisogno di un determinato prodotto e e lo farà con prezzi accessibili a tutti. Inoltre tutte le persone saranno chiamate in campo e tutti avranno un lavoro e i soldi per acquistare le merci. Perchè poi il popolo imprenditore possa trovare le materie prime e i macchinari ai prezzi più convenienti sarà necessario che il comunismo si diffonda in più d'un paese industrialmente importante.
Ciao a tutti

7 dicembre 2014

I compensi d'oro e il consumismo della RAI

Ci indigniamo quando leggiamo dei compensi d'oro ai vari Fazio, Vespa, Carlo Conti, ecc..
La RAI così non è un mezzo di informazione e di promozione umana verso il bene. La TV in Italia serve prevalentemente a vendere prodotti, non importa quale specie di prodotti. E' questo è uno scandalo perchè la TV la guardiamo noi che dovremmo essere portati per mano verso il soddisfacimento dei veri bisogni dello spirito e verso i veri valori della vita. Inoltre la TV la vedono anche i nostri figli che dovrebbero essere aiutati a crescere sani.
Perchè non si elimina pubblicità dalla TV, così come avviene in Gran Bretagna? Il canone lì è di 170 euro, ma sono davvero troppi 170 euro per tutto un anno? E poi il governo inglese sta provvedendo a ridurre sensibilmente i costi della sua televisione. Invece ci facciamo imbottire di spot solo per vedere programmi condotti da individui discutibili come Fazio, Vespa, Carlo Conti che guadagnano milioni all'anno e si giustificano col fatto che fanno vendere più prodotti.
Ma la verità non è che il compito della politica dovrebbe essere quello di assicurarci il benessere per poter comprare i beni di cui abbiamo bisogno e quindi anche per poter pagare il canone RAI, senza spingerci artificialmente verso quello o quell'altro prodotto?

Non veritiero il podio di Ballandoconlestelle 2014

Dispiace non vedere primi Andrew Howe o Valerio Aspromonte. Il primo era eccezionale nei balli veloci e dinamici, il secondo era perfetto nelle interpretazioni artistiche.
E' stato un piacere vederli ballare con movimenti perfetti e ispirati.
La Versace era brava ma non raggiungeva assolutamente le vette dei primi.
Perciò secondo me avrebbe dovuto gareggiare in una categoria a parte. Una categoria, diciamo, per disabili in cui avrebbe mostrato tutto il suo valore.
Non si può fare gareggiare un peso mosca con un peso massimo e poi premiare il peso mosca solo per aver sfidato il peso massimo, anche se con valore.

5 dicembre 2014

Danni enormi alla gente. Pena di morte ai corrotti

I fatti di questi giorni dimostrano che è ancora diffusa la corruzione in Italia.
La corruzione è un macigno che costa 60 miliardi l'anno (vedere qui: http://www.repubblica.it/cronaca/2013/01/16/news/costo_corruzione_campagna-50678875/). Con quei soldi potremmo migliorare il sistema sanitario, proteggerci da frane e alluvioni, aumentare i fondi per la ricerca e salvare così tante vite umane, ecc.. Il danno della corruzione è quindi enorme se poi teniamo conto che una vita umana non ha prezzo.
Eppure questi individui la fanno quasi sempre franca con pene irrisorie: 3-4 anni, o anche meno.
Per questo, senza starci a girare troppo su, propongo per i corrotti la pena di morte e spero che anche voi facciate lo stesso.

Basta bufale

Una triste risata sul discorso di Napolitano

Il vero nemico non è l'Europa, è il capitalismo

Come si cambia. Benigni 30 anni fa non credeva in dio

I compensi d'oro e il consumismo della RAI

Non veritiero il podio di Ballandoconlestelle 2014

Danni enormi alla gente. Pena di morte ai corrotti

Cerca nel blog

Ultimi articoli

In rilievo

Per gli argomenti clicca sotto

Siti amici

Blog Archive

31 dicembre 2014

Una triste risata sul discorso di Napolitano

29 dicembre 2014

Il vero nemico non è l'Europa, è il capitalismo

19 dicembre 2014

Come si cambia. Benigni 30 anni fa non credeva in dio

7 dicembre 2014

I compensi d'oro e il consumismo della RAI

Non veritiero il podio di Ballandoconlestelle 2014

5 dicembre 2014

Danni enormi alla gente. Pena di morte ai corrotti

document.write(ssyby);

document.write(ssyby);

document.write(ssyby);

document.write(ssyby);

document.write(ssyby);

document.write(ssyby);

Cerca nel blog

Ultimi articoli

In rilievo

Per gli argomenti clicca sotto

Siti amici

Blog Archive

31 dicembre 2014

29 dicembre 2014

19 dicembre 2014

7 dicembre 2014

5 dicembre 2014