Berlusconi e la corruzione. I salariati non temono intercettazioni

Mi riferisco a una dichiarazione di Berlusconi sul Corriere.it di oggi: Berlusconi: «Le intercettazioni? Solo secchiate di fango». Dichiarazione inaccettabile.Pubblico ora, quasi per intero, questo commento, fra i tantissimi dello stesso tenore, di Lettore_718061 sul Corriere.it di oggi nel quale mi riconosco senza condizioni."...Veronica Lario ci aveva avvertiti ma gli italioti hanno visto bene di affossare lei invece di buttare lui. Il mio commento è su «Il diritto alla riservatezza e alla privatezza fa parte delle libertà fondamentali». E no, Mr B, non ci siamo proprio!!! qui esiste un diritto che lei troppo spesso dimentica : il diritto dei cittadini comuni (lavoratori dipendenti e pensionati, gli unici sulle cui spalle gravano entrate - e porcate - dello Stato) a non vedersi sparire da sotto il naso il frutto del proprio onesto lavoro ad opera di amministratori, politici, imprenditori collusi fra loro per riempirsi le saccocce di denari da esportare e su cui pagare al massimo il 5% di tasse il giorno in cui Tremonti concede loro l'ennesimo condono mascherato ! BASTA BASTA BASTA BASTA ....... di questo passo i suoi paladini della libertà si scontreranno con un popolo che insorge ad un sistema da medioevo. Forse a questo punto insorgere è un dovere !!!"Secondo me il problema non è solo questo. Bisogna cambiare modo di produrre. Tutti a lavorare e comunione dei mezzi di produzione.