Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna.
E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni.
E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito.
Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre.
L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.
Soldi sprecati nelle scienze. Ecco un esempio di studio inutile
Lo Studio inutile è stato condotto all'Università Statale di Milano. Eccolo:MILANO - «Per non inquinare le città manifestazioni come la Stramilano o la Maratona di New York andrebbero riservate soltanto alle donne». Questa è la sorprendente conclusione che si potrebbe trarre da uno studio dal professor Alberto Minetti del Dipartimento di Fisiologia Umana dell’Università Statale di Milano, di cui parla il numero di maggio di Scientific American. Vediamo perché. MENO EMISSIONI DI CO2 - Dopo aver studiato per anni il movimento e tutte le variabili implicate nel cammino e nella corsa, Minetti ha confrontato le emissioni di CO2 del veicolo “biologico” del nostro corpo con quello delle auto più "verdi" presenti sul mercato scoprendo che 4 uomini che corrono emettono più CO2 di un’auto ibrida che compie lo stresso tragitto trasportandoli in ambiente urbano.Questo lo studio flop della Statale di Milano. Si, perchè si vuole ignorare che la causa vera dell'aumento della CO2 sono gli oceani. La favola che il riscaldamento globale sia opera dell'uomo non sta in piedi. Ed ecco perchè: premettiamo che che il 98% dell’atmosfera è costituito da azoto ed ossigeno, che non danno effetto serra. Del rimanente, i gas serra non raggiungono nemmeno lo 0,5%. Di questo 0,5% il gas serra di gran lunga più importante è l’acqua, H2O, presente in forma di vapore e di nuvole in concentrazione del 0,33%, circa 10 volte superiore della CO2 al 0,038%. Inoltre le caratteristiche chimico fisiche dell’acqua le conferiscono una capacità serra superiore a quella della CO2. Un contributo non trascurabile viene anche dal metano, CH4 , presente al 0,0002%, malgrado la sua bassa concentrazione, in quanto la sua molecola presenta una elevata capacità serra.Quindi, come espresso dal prof. Antonio Zichichi, se togliessimo dall’atmosfera tutta l’anidride carbonica, e cioè quello 0,038% , l’effetto serra resterebbe allo 0,462%. In altre parole alla CO 2 va attribuito il 7% dei gas serra. Inoltre: l’atmosfera va immaginata come un grande polmone che assorbe ed espelle anidride carbonica. La massa liquida della Terra (detta oceano globale), il suolo e le piante iniettano nel polmone della Terra (atmosfera) la stragrande maggioranza di CO2: 96,5 per cento. L’attività umana è responsabile del restante 3,5 per cento (di cui l’uno per cento dovuto alla deforestazione).E quindi l’effetto serra dovuto all'uomo sarebbe solamente il 3,5% di questo 7% (e cioè circa l'insignificante 0,245 %!!).
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