Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna. E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni. E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito. Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre. L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.


Autorità Energia. Con le rinnovabili solo aumenti in bolletta

Per l'Autorità per l'energia e il gas in sostanza bisogna ridurre la durata e la quantità delle agevolazioni agli impianti fotovoltaici ed eolici. Dice l'Authority: "Nel 2010, come peraltro avevamo preannunciato quasi due anni fa, il costo delle incentivazioni per le rinnovabili,,, supererà i 3 miliardi di euro: quasi il 10% del costo annuale del sistema elettrico nel suo complesso...l'incentivo medio risulta pari a circa il doppio del valore dell'energia prodotta; così paghiamo l'energia incentivata 3 volte quella convenzionale...Senza interventi, c'è il forte rischio di un aumento delle bollette fino a oltre il 20%, da qui al 2020"Appunto come sostenevano diversi seri scienziati. 5 miliardi, impegnati in impianti fotovoltaici, produrranno, nell'arco di vita di questi impianti, 30 miliardi di kWh elettrici, con un ricavo di 3 miliardi di euro, cioè con una perdita secca di 2 miliardi di euro.Quanto alle turbine eoliche, esse costano le bellezza di un milione l'una e hanno un rendimento bassissimo dato che il vento spesso non soffia. Il tempo di vita di una turbina eolica è poi di 20 anni, un terzo di una centrale e carbone.Secondo i piani dei potenti della UE dobbiamo ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Per ridurre del 20% le emissioni di CO2 l’Italia entro il 2020 dovrebbe essersi sbarazzata di tutte le automobili in circolazione, mantenendo le sue centrali tradizionali. Oppure aver sostituito tutte le sue centrali elettriche (diverse da quelle idriche) con altrettanti reattori nucleari: a occhio e croce una trentina, con un impegno economico di 100 miliardi.Non vogliamo reattori nucleari? Vogliamo turbine eoliche o pannelli fotovoltaici? Il che, secondo calcoli del 2008, crea tre problemi. Uno economico, uno tecnico e uno ambientale. Per quello economico, basti sapere che impianti eolici e FV equipollenti a quelli nucleari detti costerebbero, rispettivamente, 200 e 2.000 miliardi. Per quello tecnico basti sapere che la loro presenza non evita l’installazione di centrali nucleari, che devono funzionare quando il Paese richiede energia elettrica anche se il sole non brilla o il vento non soffia. Per quello ambientale basti notare che servirebbero almeno 200.000 turbine eoliche e che smaltire pannelli FV dismessi è un problema molto grosso.Sullo stesso argomento: Spreco con le rinnovabili in Puglia. Una manna per gli speculatori.
Riferimenti:
-http://www.repubblica.it/economia/2010/07/15/news/bollette_gas-5600636/http://www.ilgiornale.it/interni/che_significa_20-20-20_andare_tutti_piedi/21-10-2008/articolo-id=299682-page=0-comments=1

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