Acquisto senza controlli di polizze sui titoli. Vale PIL mondiale

Li chiamano CDS (Credit default swap). Sono strumenti finanziari che si sono diffusi con le crisi di questi ultimi decenni. In sostanza sono delle polizze stipulate dei detentori di titoli azionari o obbligazioni per garantirsi dai rischi di fallimento dell'impresa o dello stato che ha emesso quei titoli.
Un esempio pratico:
Il sottoscrittore di obbligazioni per 10 milioni di euro, con durata di 5 anni, emessa dalla "Società Rischiosa", copre il rischio di insolvenza del debitore acquistando un CDS dalla "Banca Derivati" per un importo nominale di 10 milioni di euro, pagando ad esempio il 2% annuo dei 10 milioni garantiti. Se la "Società Rischiosa" non è insolvente, allo scadere dei 5 anni restituisce il valore dell'obbligazione al sottoscrittore, che sopporta un costo per essersi "assicurato" tramite l'acquisto del CDS.

Chi emette un CDS potrebbe ricevere, ad esempio, 100.000 dollari sotto forma di premio senza avere investito alcunché.

Al momento attuale i CDS hanno un valore globale di circa 58.000 miliardi di dollari: il PIL mondiale.
Negoziati fuori dai canali delle Borse e senza la supervisione dei regolatori, i CDS hanno creato un mercato distinto dove i prezzi variano in base alla salute delle imprese o degli Stati. Una polizza si può vendere al miglior acquirente, come si può ben capire, e vale molto se la salute della persona è pessima, mentre vale poco se la persona assicurata è in buona salute. All'atto della vendita queste polizze si separano dalla sorte dell'assicurato. In questo modo i CDS si trasformano da strumenti di protezione dell'assicurato in strumenti di scommessa contro la sua salute. Se il proprietario di una casa vendesse la sua assicurazione per il rischio di incendio ad un estraneo ne farebbe un potenziale incendiario. John Paulson previde che la bolla immobiliare era destinata a scoppiare e rastrellò le assicurazioni sui titoli relativi ai mutui casa per 25 miliardi di dollari. In due anni realizzo profitti per 20 miliardi. Una parte di questi profitti l'ha poi impiegata per acquistare polizze sui titoli di stato greci.

A differenza delle obbligazioni però il prezzo dei CDS varia di molto a seconda della percezione da parte degli "operatori" dello stato di salute dell'assicurato.

E' naturale a questo punto che Paulson remi contro le fortune della Grecia.
E altrettanto fanno organizzazioni di detentori di CDS di tutto il mondo, e non solo contro la Grecia. Inutile dire che questa è una spinta incontrollata alla speculazione
Questo è il vero volto del Capitalismo: rovina, guerre, distruzione.