Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna. E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni. E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito. Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre. L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.


Cibi biologici? Altra bufala ambientalista.

Il danno delle ricerche fasulle? Una ricerca fasulla fa il giro del mondo: in breve tempo in decine di altri centri di ricerca si tenta di ripetere l'esperienza. Se il tutto funziona, in un anno escono centinaia di lavori concordi e la ricerca diventa scienza. Se non funziona (salvo l'uscita di qualche altra ricerca leggera che tenta di tenere in vita il tutto) purtroppo la ricerca leggera continua a circolare e a mietere vittime.E, invece, ecco la conclusione resa nota ieri dalla «Food Standards Agency», l’agenzia governativa britannica per gli alimenti, dopo un’indagine durata 12 mesi e condotta sulla base di oltre 160 ricerche degli ultimi 50 anni: il cibo biologico non è migliore.E il costo del cibo biologico è mediamente del 26% maggiore di quello dei cibi normali. Soldi che potrebbero essere impiegati meglio, molto meglio!Ecco qui un articolo che entra nei dettagli di quest'altra bufala ambientalista: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=370798Ciao a tutti.

2 commenti

  1. Al Giornale conviene e per questo la pubblica, penso. Comunque mi hanno aperto la mente. Non mi importa se conviene a chi vuole inquinare e fare un sacco di soldi con le sementi. Se mai questa fosse la verità. Poi è vero che spesso i pesticidi basta semplicemnte lavarli. Ma pensiamo alla biodiversità. Prima di credere che sia una bufala mi chiedo sempre "cui prodest?"
    Anto

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  2. Ciao Anonimo, scusa ma non ho capito bene.

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