Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna. E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni. E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito. Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre. L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.


Napolitano: avanti con le riforme. Quali? Imprecisate.

Ormai è chiaro. Napolitano si propone ancora una volta come il capo della allegra compagnia della Casta. Nel discorso di fine anno, oltre a dire che bisogna usare parole pesate, molto pesate, incita a "fare le riforme". Ma di quali riforme si tratti non è dato saperlo a chi vorrebbe chiarezza e soprattutto giustizia.Allora io, per riforme, devo intendere anche la riproposizione di un Lodo Alfano "costituzionale", la limitazione delle intercettazioni, il processo breve, ecc...E il grave è che nessun partito gli ha chiesto chiarimenti sulle "riforme" da lui molto coraggiosamente richieste.Anzi molti gli sono grati senza condizione. Infatti Il Giornale dice:"Un discorso, quello del capo dello Stato, che raccoglie l’apprezzamento anche di Renato Schifani, anche lui tra i primissimi a chiamare il Quirinale. «Parole forti ed autorevoli», commenta il presidente del Senato. D’altra parte - fa notare il premier ai suoi ospiti tra una chianina con patate e uno sformatino di spinaci - da Napolitano è arrivata un’apertura di credito alle riforme tout court...(senza delimitazioni, nda)"Sono ammirato dalla sua magnanime disponibilità a qualsiasi riforma, grande presidente Napolitano!

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