Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna. E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni. E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito. Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre. L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.


Molti ergastolani: "Meglio l’eutanasia che una vita in cella"

L'idea non mi sembra malvagia. Ecco quanto leggo in un articolo della Stampa.it
Viene dal carcere l’ultima provocazione: oltre 100 ergastolani hanno inviato una lettera al Garante nazionale per i diritti delle persone detenute, Mauro Palma, annunciando di voler avviare la raccolta di firme per una proposta di legge che dovrebbe permettere a chi sta scontando la pena dell’ergastolo, in particolare quella dell’ergastolo ostativo, quando la pena è davvero a vita e non è previsto alcun beneficio, di ricorrere all’eutanasia. Titolo della lettera, «Contro la pena di morte viva».  

Il professor Palma, ricevuta la lettera, colto l’evidente «elemento provocatorio della richiesta», da parte sua ritiene giusto aprire un dibattito sull’ergastolo. C’è un illustre precedente. Papa Francesco, un paio di anni fa, scrivendo di suo pugno un messaggio alla Commissione internazionale contro la pena di morte, sosteneva che «la pena dell’ergastolo, così come tutte la condanne che per la loro durata rendono impossibile per il condannato progettare un futuro, può essere considerata una pena di morte nascosta». Se ne parlò per qualche giorno, poi il nulla.  
Leggi tutto: http://www.lastampa.it/2017/04/12/italia/cronache/gli-ergastolani-meglio-leutanasia-che-la-vita-in-cella-ZMBebpcNCBd9SK2ipQPcMI/pagina.html

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