Questo blog si ispira all'opera di Galileo Galilei che fu uno dei padri del metodo scientifico della scienza moderna. E in nome della scienza vera sono impegnato nella battaglia contro la superstizione, il pregiudizio e l’egemonia delle religioni. E una superstizione è quella che alla base del riscaldamento globale ci sono le attività dell’uomo. Niente di più sbagliato, come è detto in molti articoli di questo sito. Marx, poi, la scienza la applicò anche all’analisi della società e degli aspetti economici di questa, traendone la conclusione che è necessaria una società nuova che viva nel benessere e lontano dalle guerre. L’unione fa la forza, contro il malessere e la solitudine.


La Commissione UE in soccorso dei giovani disoccupati

(Teleborsa) - Vista la gravità della disoccupazione giovanile in Europa, la Commissione europea ha messo a disposizione quasi 1 miliardo di euro per i giovani disoccupati europei, decidendo in via eccezionale di aumentare nel 2015 il prefinanziamento dei progetti destinati all'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (Iog). La commissaria Ue all'occupazione, Marianne Thyssen, ha spiegato che il prefinanziamento delle iniziative "mostra l'urgenza che stiamo vivendo. Sono sicura che l'iniziativa funzionerà: risultati positivi stanno arrivando già da molti Stati membri". "Gli Stati membri saranno ora in grado di finanziare rapidamente progetti poiché l'importo del prefinanziamento verrà aumentato di 30 volte", ha proseguito la Thyssen specificando che tale iniziativa interesserà fino a 650 mila giovani. "Sono convinta che questa soluzione funzionerà - ha dichiarato la commissaria Ue -: gli Stati membri stanno già segnalando i primi risultati". "Abbiamo un debito con i giovani di tutta Europa e perciò dobbiamo mantenere il ritmo delle riforme e avviare misure di sostegno rispondenti alle loro necessità. La decisione odierna costituisce un importante passo avanti in questa direzione". Destinati all'Italia 170 milioni di euro, per il piano "Garanzia giovani" che sarà estesa alle persone fino a 29 anni e secondo le stime coinvolgerà 1,72 milioni di giovani Neet (Not in Education, Employment or Training, persone che non lavorano, non studiano e non seguono alcuna formazione).

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